Secondo alcune statistiche e studi, il pene cresce (senza aiuto esterno) fino all’età di 22 anni per la maggior parte degli uomini che non soffrono di problemi genetici o di altre affezioni ad esso correlate.
La crescita del pene inizia durante la pubertà. Nella maggior parte dei casi, la “maturazione”, ovvero l’età in cui la crescita naturale si ferma, avviene tra i 19 e i 22 anni. In alcuni casi isolati, si è osservato che la “maturazione” avviene tra i 17 e i 19 anni. Secondo gli specialisti, una dimensione media di un pene normale si situa tra i 14 e i 16 centimetri. E alla domanda “è normale avere 12 cm all’età di 12 anni?”, a parte il fatto che 12 cm sarebbero un po’ sotto la media stimata dagli esperti di sessuologia, gli specialisti affermano che è perfettamente normale.
Gli studi nel campo dicono che la dimensione media dell’organo sessuale maschile in erezione si situa tra i 14-18 cm, ma ciò non significa che se è al di sotto di queste misure sia necessariamente piccolo. Alcuni specialisti affermano che non c’è niente di sbagliato in un uomo che ha un pene eretto di 12-13 cm, ad esempio. Inoltre, gli studi affermano che le dimensioni del pene dipendono da molti fattori: dai fattori genetici a quelli ormonali.
È possibile che, con l’avanzare dell’età, il pene e i testicoli diventino relativamente più piccoli. “Se il pene eretto è di 15 centimetri quando un uomo ha 30 anni, potrebbe essere di 13-14 centimetri quando avrà 60 o 70 anni”, dice l’urologo di Philadelphia, Irwin Goldstein. Quest’ultimo aggiunge anche che si può incolpare l’accumulo di tessuto adiposo nelle arterie, che riduce la circolazione sanguigna verso il pene, “e questo può causare la debolezza delle cellule muscolari nei tubi spugnosi del tessuto erettile all’interno del pene”. Inoltre, col passare del tempo, le piccole lesioni che il pene subisce durante il sesso o l’attività sportiva possono portare all’accumulo di tessuto cicatriziale. L’accumulo può avvenire nella guaina sottile intorno al tessuto erettile spugnoso del pene e ridurne le dimensioni, limitando quantitativamente le erezioni.
Tra le altre cose, uno studio del 2013 condotto dal ricercatore David Veale ha scoperto che anche gli uomini con un pene medio o sopra la media si sono sentiti imperfetti riguardo al proprio organo sessuale.
Fino a che età cresce il pene – Fasi di sviluppo
Durante la vita, il pene attraversa diverse fasi di sviluppo. La fase più importante di sviluppo è quella della pubertà. Le fasi più importanti di sviluppo del pene sono:
Fase I. Fase intrauterina e post-natale. Il pene umano inizia a svilupparsi già dal terzo mese di gravidanza e può essere osservato mediante ecografia, in modo da determinare il sesso del bambino. Alla nascita, il pene misura circa 3-4 cm. Durante la vita intrauterina possono verificarsi erezioni involontarie senza alcun substrato emotivo o conscio. Lo sviluppo significativo si ferma alla nascita, ma il pene continua a svilupparsi lentamente nei successivi anni.
Fase II. Fase dell’infanzia primaria. Questa fase di sviluppo del pene va dai 2 ai 7 anni di età. In questa fase il pene si sviluppa in modo più accentuato, aumentando sia in lunghezza che in circonferenza. Alla fine di questa fase di sviluppo, la lunghezza del pene è di 8-9 cm. Le erezioni sono rare. In molti bambini, in questa fase, il prepuzio copre completamente il glande del pene e in molti casi può essere aderente al glande, impedendone la retrazione. Ciò può causare infiammazioni e infezioni che possono portare alla rimozione chirurgica del prepuzio, un’operazione chiamata circoncisione. Dopo i 7 anni, la crescita del pene si rallenta, ma non si ferma. Continua a svilupparsi lentamente fino alla pubertà.
Fase III. Pubertà. Questa fase ha un inizio irregolare, ma nella maggior parte dei casi inizia intorno ai 12 anni e si conclude intorno ai 18-19 anni. La pubertà influisce irreversibilmente sul pene, ma anche sul resto del corpo. La causa principale di questa fase è l’aumento della produzione dell’ormone testosterone, prodotto dai testicoli, che determina i cambiamenti fisici, ma anche quelli emotivi, sociali e psicologici dell’uomo. Il pene subisce in questa fase importanti cambiamenti che consistono nella crescita accelerata in lunghezza. Inoltre, si ispessisce e le erezioni diventano più frequenti, essendo incontrollabili volontariamente all’inizio della pubertà e si verificano principalmente durante la notte, terminando con l’eiaculazione (polluzioni), segno di maturità sessuale dei testicoli.
Fase IV. Post-pubertà. Si estende dall’età di 18-19 anni fino a 32-35 anni. Si caratterizza per una visibile rallentamento della crescita in lunghezza e circonferenza del pene, ma continua a svilupparsi molto più lentamente in lunghezza che in circonferenza.
Fase V. La maturità. È l’ultima fase dello sviluppo del pene, acquisendo la forma e le caratteristiche finali. Si estende dopo i 35 anni, fino alla vecchiaia. Il pene mantiene la forma e le dimensioni fino a circa 55-60 anni, dopodiché inizia a atrofizzarsi, perdendo la caratteristica vitale che lo definisce – l’erezione.
Fino a che età cresce il pene – Metodi di ingrandimento
È stato detto molte volte, soprattutto su internet, che in Romania la dimensione media del pene sarebbe di 12,6 centimetri. Secondo gli specialisti, queste sono solo voci, e finora non è stato condotto uno studio di caso concreto sulla dimensione del pene degli uomini rumeni. Inoltre, una delle domande più frequenti su internet riguardo a questo argomento è “Tuttavia, è possibile ottenere un ingrandimento del pene?”. Esistono alcuni metodi per aumentarlo.
Falloplastica – L’operazione per l’ingrandimento del pene. È possibile farla anche in Romania.
Pillole per l’ingrandimento del pene.
Esercizi per l’ingrandimento del pene – Possono essere fatti su un’apparecchiatura che facilita l’esecuzione. Alcuni specialisti sostengono che si ottengono buoni risultati quando questi esercizi vengono eseguiti insieme all’uso di gel o creme speciali per l’ingrandimento del pene.
Gel e creme per l’ingrandimento del pene – Gli specialisti consigliano di usarli solo in combinazione con gli esercizi.
I ricercatori dell’Università della California e dell’Università del Nuovo Messico hanno fatto scegliere alle donne tra 33 modelli 3D di peni di diverse dimensioni, realizzati in plastica rigida e senza odore. Poi, hanno chiesto a 75 partecipanti allo studio con età compresa tra 18 e 65 anni di scegliere il modello che rappresentava la dimensione preferita del pene per un partner a lungo termine. La risposta è stata di 16 centimetri di lunghezza e 12,2 centimetri di circonferenza. Per un’esperienza sessuale occasionale, la media del pene di plastica scelta dalle donne è stata relativamente più grande, con una lunghezza di 16,3 centimetri e una circonferenza di 12,7 centimetri. Per quanto riguarda il termine a lungo/corto, gli autori dello studio hanno detto che “le donne potrebbero preferire un pene più grande per il sesso a breve termine, poiché la sensazione fisica aumentata compensa la connessione psicologica ridotta”.