Avere a che fare con la crescita dell’erba può rivelarsi una sfida insidiosa e soprattutto faticosa, soprattutto se non si tengono bene a mente alcuni importanti accorgimenti. Un corretto taglio non fornisce solamente un valore estetico al proprio prato o giardino, ma può altresì rivelarsi fondamentale per il riciclo di sostanze nutrienti e il controllo della vegetazione circostante.
Utilizzare un decespugliatore per il taglio dell’erba è indubbiamente necessario per prendersi cura al meglio del proprio terreno, ma accanto a questo risulta fondamentale tenere a mente alcuni accorgimenti per far sì che le operazioni si compiano nel migliore dei modi.
Attenzione all’altezza di ciascuna specie di pianta
Un aspetto spesso sottovalutato nella cura dell’erba è quello relativo all’altezza del taglio. A tal proposito è essenziale tenere a mente che ogni specie di pianta conserva un’altezza ideale, e il taglio deve essere quindi adattato in base alle esigenze di ciascuna pianta. Prendersi del tempo per informarsi circa le diverse caratteristiche delle piante con cui si ha a che fare può risultare vitale per una corretta gestione di un giardino o qualsiasi terreno, ed è fondamentale non sottovalutare questo aspetto.
Scegliere con cura i tempi del taglio
L’intervallo di tempo tra un taglio e l’altro è un’altra delle componenti fondamentali per la cura di un terreno. Le tempistiche legate al cutting dipendono da molteplici fattori, che vanno dal tipo di pianta alla frequenza con il quale il campo viene irrigato, ed in base alla situazione che si configura agire singolarmente su ogni specie, laddove risulti possibile.
Occorre tuttavia una buona dose di buonsenso per capire il da farsi, oltre che conoscenze e sensibilità, motivo per il quale informarsi, anche in questo caso, risulta essere la scelta giusta.
Utilizzare strumentazione di qualità
Gli strumenti, come ad esempio il decespugliatore, determinano la qualità dello stesso, e questo aspetto influisce moltissimo sulla vita stessa del terreno. Una pianta tagliata male presenterà inevitabilmente dei problemi durante la sua crescita, andando a causare non solo potenziali disagi e problematiche alla vegetazione circostante, ma anche delle difficoltà a chi cura lo spazio verde.
Per questo motivo è essenziale affidarsi a macchinari di qualità e con le giuste caratteristiche per il tipo piante che si intende curare, dal decespugliatore fino al tagliaerba.
Corretta gestione dell’erba tagliata
Una volta tagliata l’erba è possibile lasciare quest’ultima sul terreno. Questo perché può garantire sostanze nutritive al prato, trasformandosi in concime naturale e contribuendo così a una crescita salutare delle stesse. Questa pratica è denominata “mulching”, e ha lo scopo non solo di nutrire un terreno in maniera salutare, ma anche di ridurre sprechi e costi.
Difendere le piante dalla temperatura
La gestione delle piante varia non solo in base alla specie, ma anche alle temperature alle quali sono sottoposte. In inverno ad esempio è utile non tagliare l’erba troppo in basso, in quanto il freddo causerebbe una moltitudine di problemi che sarebbe meglio evitare. Al contrario quando una pianta sta vivendo un periodo di siccità è essenziale non tagliarla o calpestarla, in quanto potrebbe subire gravi danni.